Zlatni rat

Bol, Brac

Bol è una destinazione molto popolare che è disposta nella parte centrale della costa del sud ed è la più antica cittadina dell'isola di Brac. Bol tiene bellissime spiaggie ghaiose e sabbiose che si estendono fino a dieci chilometri. Grazie alle sue spiagge e numerosi fonti dell'acqua naturale, Bol è diventato la prima oasi turistica.

Zlatni rat
è la più bella spiaggia in Adriatico e dicono anche l'unica nel mondo che si offre verticale alla costa. Questa spiaggia particolare, caratterizzata da quel strano gioco del vento e delle onde rappresenta l'orgoglio di Bol.

isola di brac - porto di bol Sopra dell'abitazione si trova corona di montagna -"Bolska Kruna" e la più alta cima di tutte le isole d'Adriatico - Vidova Gora ( 778 m ).

L'attrazione di Bol di cui ha scritto anche il poeta Tin Ujevic risulta dal suo mare cristallo, dalla natura ben conservata e dalla bellezza verginale delle sue insulari case di pietre.

isola di brac - casa a bol I testimoni della ricca storia di Bol che arrivano fino all'antichità sono numerosi scavi archeologici; la cisterna dell'epoca romana, i rilievi e le stele sepolcrali, i sarcofaghi dell'antico tempo cristiano, la Chiesa romanica di San Giovanni e Tudor dal XI sec., la residenza vescovile dal XII secolo, la Chiesa di Santa Maria della Pietà dal XV sec., la fortificata villa gotica dal XV sec., il palazzo rinascimentale-barocco con la galleria d'arte contemporanea 'Branislav Deskovic' dal XVII sec. e la Chiesa della Madonna del Carmine dal XVIII sec.

brac - bol hotel borak L' importanza particolare per la vita culturale e spirituale di Bol ha la fondazione della comunità dominicana nel 1462 e la costruzione del convento nel 1475 in cui ancora oggi sono custodite; le raccolte d'archeologia marittima preistorica e antica, le raccolte d'architettura e di scultura romana e paleocristiana, collezione numismatica e quella d'oggetti sacri. Il museo possiede anche l'opera di Tintoretto, un pittore veneziano, l'immagine della Madonna col Bambino e i Santi.

Oltre ai suoi hotel, Bol offre anche più di 2500 letti in alloggio privato. Tranne i ristoranti vicino al mare, le discoteche e i club, a Bol potete trascorrere il tempo visitando le mostre, le serate teatrali, o solamente rilassarsi ascoltando la musica dal vivo sia quella dei famosi cantanti d'opera sia l'autentica canzone dalmata di gruppi corali.

bol beach Essendo il maggiore centro dell'isola di Brac, Bol offre ai suoi ospiti una ventina dei campi di tennis, un grande stadio con 1820 posti a sedere dove ogni anno hanno luogo i tornei di tennis Jadranska rivijera e WTA Croatian Bol Ladies Open. Così una volta ad anno Bol diventa un luogo di raduno d'elite mondiale di tennis. Bol è un posto ideale per gli amatori di mini calcio, di pallavolo, di pallacanestro, di biciclismo, di sport estremo ogni giorno più popolare (trekking, free climbing, windsurf e dei sport acquatici tra cui nuoto sott'acqua e sport vellico. Nell'acquatorio di Bol troverete un vero paradiso per coloro che praticano surf, sempre attraente grazie ai venti eccezionalmente favorevoli.



Selca

Selca (Puntinak), Brac

Selcaè un posto situato a est dell'isola di Brac, all'interno dell'isola, circa un chilometro dal mare e 114 m al di sopra del livello del mare. Sulla costa si trovano due zone turistiche, Puntinake Ruzmarin, attorno alle bellissime spiagge Radonja, Spilice e Zirje in cui è possibile trovare degli alloggi privati di qualità sia negli appartamenti sia nelle case di riposo.

Nel 1184 Selca viene menzionato per la prima volta come un villaggio pastorale, e poi in seguito come il centro del mestiere di scalpellini sull'isola di Brac. Il simbolo di Selca e la pietra che ha reso possibile lo sviluppo dell'industria lapidaria e di cui sono state costruite bellissime case, chiese e castelli circondati da parchi incantevoli. Glavica rappresenta una località speciale dove esiste una cappella croata antica di San Nicola (XI secolo) con una cupola, e si trova sopra l'antica pietraia.

brac, selca, puntinakSelca è nota anche per il suo cibo casalingo (agnello, formaggio, vino, miele) e per la ricca offerta dei ristoranti che rimangono nei ricordi non solo per il suo aspetto, ma anche per la richezza della gastronomia domestica ed internazionale.

A Selca ci troverete tutte le condizioni per una vacanza tranquilla, i bagni a numerose baie e spiagge vicine, l'offerta alberghiera di qualità, mentre a Bol, allontanato una ventina di chilometri, ci possono andare tutti gli amanti del divertimento.

Sutivan

Sutivan, Brac

Sutivan è una piccola comune insulare situata a nord-ovest della riviera dell'isola di Brac, a fronte di Spalato. Da Spalato, con cui ha linee dirette dal principio, è allontanato 13 chilometri.

Nei tempi in cui Diocleciano costruiva il palazzo a Spalato, uno dei dignitari costruiva uno suo a Sutivan di sotto degli odierni palazzi di Kavanjin.
Seguendo queste tracce storiche si può parlare del 1700º anniversario della vita a Supetar- il paese prende il nome da San Giovanni Battista.

sutivan, isola di bracOggi Sutivan è un paese civile con un ambiente mediterraneo, le belle spiagge rimboscate e una passeggiata che si estende da Lucica fino alle baie Likva, Prbuje, Stiniva, Stipanska, Mala Tiha e Vicja Luka.

Ogni visitatore può trovare la tranquillità e un ambiente naturale mediterraneo in queste baie piene dei bagni splendidi.


spiaggia di sutivan, croazia Gli abitanti di Sutivan sono legati storicamente all'agricoltura, alla pesca e alla navigazione. L'agricoltura è sviluppata ancor oggi, grazie ai campi fertili e a un popolo diligente.

Sutivan è circondato dagli antichissimi uliveti e bei vigneti a cui è possibile avvicinarsi passando i viotoli campestri, i quali nello stesso tempo sono i marciapiedi e i viotoli dei biciclisti adatti per praticare lo sport e per lo svago.

chiesa a sutivan - isola di bracOggi Sutivan si è sviluppato ed è diventato una destinazione moderna e turistica orientata al turismo familiare, sportivo e ricreativo. Più di 2000 letti nelle case e ville private sono preparati di ospitare tutti quelli che vogliono visitare questo bellissimo posto mediterraneo.

Grazie alla varietà dell'offerta e al clima, gli ospiti ci possono soggiornare durante tutto l'anno. Ogni anno in luglio, a Sutivan ha luogo il Festival di estremi sport della fama mondiale, 'Vanka regule' ('Fuori le regole'), i tornei in calcio e in gioco di bocce.

Bisogna accentuare specialmente il parco nazionale Sutivan, un eccellente luogo per le gite e un posto per riposo e divertimento sia dei giovani sia di quelli più vecchi. Nella sua offerta il parco nazionale Sutivan porge anche la visita del giardino zoologico, i campi sportivi per la ricreazione (gioco di bocce, pallacanestro, mini calcio, pallavolo sulla sabbia, ecc..) e la splendida offerta delle bibite e dei piatti grigliati.

Isola di Brac - Bol
Bol, Brac
Il veleggio nel canale davanti Zlatni rat a Bol; il windsurfing dal monte Vid; la caccia nelle zone superiori dell’isola; le escursioni alpine nella Grotta del Dragone e nel deserto glagolitico Blaca; le passeggiate da Splitska alle cave antiche di Skrip, lungo gli uliveti conservati magnificamente; il veleggio da una all’altra insenatura; la possibilità di andare a fare il bagno nelle bellissime spiagge sia quelle rocciose sia quelle di sabbia; le vacanze negli appartamenti e nelle case di riposo, il sicuro ancorare in una delle insenature profonde (Milna, Bobovisca, Pucisca); scattare delle foto dei fenomeni carsici in tutte le parti dell'isola; rilassandosi in una delle trattorie familiari o quelle pastorali all'interno dell'isola godendo di tranquillità e di diversi prodotti come il famoso formaggio di Brac, la carne d'agnello, il pesce, l'acquavite o i vini locali come il famoso Plavac - tutto questo rimane nella nostra memoria come un'immagine incancellabile portata da questa isola molto speciale, l'isola di Brac.

Sutivan
Sutivan
A differenza delle altre isole adriatiche che sembrano come accette conficcate dentro il mare, l'isola di Brac è caratterizzata da una fauna e da una flora molto ricca e dai passaggi delle diverse stagioni molto particolari.

Tutta l'isola dovrebbe essere proclamataparco naturale e storico-culturale, soprattutto la parte meridionale, quella che collega, il monte Vid, la spiaggia Zlatni rat con il deserto Blaca, creando così un paesaggio unico. Questa zona unisce tutte e tre le funzioni produttive dell'isola di Brac cioè quella della pesca, quella pastorale e in fine quella della agricoltura; inoltre offre molti luoghi per godere la solitudine e la quiete e altri per svolgere attività ricreative come danza, musica e sport.

Brac - antica pietra chiesa
Si crede che il suo nome, antico e illirico, proviene dal fatto che l'isola di Brac era conosciuta per le capre, a quel tempo animale rituale, allevate dagli abitanti locali. Secondo una tradizione antica Antenor, l’eroe troiano (il leggendario fondatore di Padova e dell’isola di Korcula) dopo la caduta di Troia, arrivò dalla grecia Ambracia all’isola di Brac. Insieme a lui venne il pastore Brah, l’agricoltore Silen e il marinaio Elaf.

La vita è stata basata sull’allevamento del bestiame, sulla viticoltura e sull’industria della pesca e delle olive. Alla fine del XVIII secolo, l’isola conteneva più di 500.000 ettari di ulivi e alla fine del XIX più di 12.000 ettari di vigneti. Però le malattie della vite, filossera e pernespera, che ammalarono i vigneti dalmatici e la prima guerra mondiale hanno costretto gli Brazzani a lasciare la loro isola e a immigrarein Australia e negli Stati Uniti d'America.

Monastero domenicano, Bol
Monastero domenicano, Bol
Nel primo rinascimento sono state riaperte le antiche cave di pietra vicino a Pucisca dove venivano formate tutte le dinastie degli scalpellini dal periodo rinascimentale e barocco fino ad oggi.

In queste cave di pietre accanto a Juraj Dalmatinac, Nikola Firentinac e Andrija Alesi ci scalpellavano decine di altri scalpellini. Questa pietra valente ha reso possibile eccellenti costruzioni che hanno arricchito il periodo romanico, il rinascimento e il barocco, ma anche il XIX secolo, un periodo molto vigoroso per i Brazzani. Questo secolo era caratterizzato da tendenze, realizzate meglio proprio su quest'isola, di abbellire l'architettura degli edifici con muratura anche nelle abitazioni più modeste.

Nel XX secolo il marmo curzolano è stato usato per costruzioni prestigiose come il parlamento di Budapest, quello traurino per il Reichstag di Berlino, e la pietra brazzana è stata utilizzata all'interno della Casa Bianca a Washington.

Spiaggia a Brac
Spiaggia a Brac
Oggi l'isola di Brac- sta cercando di farsi strada e il suo sviluppo è orientato per lo più sul turismo grazie anche al contributodell'isola intera con il suo paesaggio pieno di varietà e ai suoi abitanti, possibilmente un popolo più costruttivo, più diligente e più economo. Grazie a tutto questo, l'isola è diventata una zona unica, storico-culurale e naturale.

Vi invitiamo a conoscere insieme a noi il fascino di quell ’isola unica, con la sua natura intatta e la ricca eredità culturale e storica.

Splitska

Splitska, Brac

Splitska si trova alla costa settentrionale dell'isola di Brac, 7 chilometri a est di Supetar. Il paese si è sviluppato nel XVI secolo dopo essere distrutto dai pirati di Omis (Almissa). Nei tempi antichi, esisteva il porto di Splitska da cui era esporta la pietra brazzana usata per la costruzione del Palazzo di Diocleziano.

In diretta vicinanza a Splitska, nelle cave di pietre di Rasohe ancora oggi si può vedere il rilievo d'Ercole scolpito nella roccia, opera di uno scalpellino di Diocleziano.

isola di brac - splitskaLa chiesa dedicata alla Beata Vergine Maria a Stomorna è stata costruita nel 1288, sui fondamenti già presenti. L'altare con la pala della Madonna e i Santi è un'opera del 1577 di Leandro Bassano, un pittore rinascimentale di Venezia. Bisogna menzionare anche il castello della famiglia Cerinic del 1577, e i resti della cappella di Santa Jadre del V secolo ancora possibili di trovare andando verso Skrip.

Di giorno in giorno oltre ai mestieri tradizionali agricoltura, viticoltura e olivicoltura, si sta sviluppando il turismo grazie alle bellissime baie Splitska e Zastup, e alle spiagge circondate dalla pineta. Splitska è un posto ideale per le vacanze familiari e la gente che ama godere il cibo casalingo, il vino e un vero ambiente mediterraneo.

Ogni giorno ci sono dei collegamenti con la terraferma con la linea di traghetto Split - Supetar. La vicinanza di Supetar, il centro dell'isola di Brac, offre le possibilità della ricreazione sportiva, delle gite e del divertimento. Bol, il luogo mondano di villeggiatura e la famosa spiaggia Zlatni rat sono allontanati in tutto 35 chilometri.

Supetar

Supetar, Brac

Supetar con i suoi 3500 abitanti circa, è il capoluogo dell'isola di Brac.

Si trova sulla parte settentrionale dell'isola ed è situato all'interno della baia di sv. Petar da cui ha preso il nome (San Pietro) Supetar rappresenta uno dei piu importanti centri turistici della Dalmazia.
Attraverso una linea marittima è collegato con Spalato, centro amministrativo, culturale e industrioso di Dalmazia.

supetar, isola di bracA Supetar si trova la chiesa dell'Annunziazione di Maria con il campanile e il museo che risale al XVIII secolo. Accanto alla chiesa esistono dei resti dei mosaici paleocristiani. L'odierna chiesa è costruita sui fondamenti della basilica paleocristiana dedicata a San Pietro.

La bianca cupola del Mausoleo neobizantino della famiglia Petrinovic, che si trova al cimiterio della cappella di San Nicola, domina l'insenatura di Supetar. Accanto a essa si trovano anche due sarcofaghi paleocristiani e sotto il cimiterio esistono dei resti di romana 'villae rusricae'.

brac, croazia - supetarUna di 19 cappelle romaniche ben conservate sull'isola di Brac, la chiesa di sv. Luka (XI secolo), si trova al di sopra di Supetar. La cappella è conosciuta per la rappresentazione della nave più antica in Dalmazia, custodita e intagliata dentro il muro all'interno della chiesetta.

Le casette campestrali della pianta rotonda e con le coperture di cupola potete notare soprattutto attorno a Supetar, circondati da uliveti e vigneti, ma anche in altre parti dell'isola. Si suppone che appunto questo era l'aspetto dei primi ricoveri dell'uomo preistorico.

spiaggia di supetarGrazie al suo bellissimo ambiente naturale, alle numerose spiagge e baie nei dintorni,all'alloggio di qualità in ville e case private, la varietà della ricca offerta alberghiera, ai posti per divertimento e vastissimo programma sportivo (calcio, tennis, nuoto sott'acqua), Supetar soddisfa gli alti standardi del turismo brazzano.

Si organizzano anche delle gite a Hvar e Vis, e l'ottimo collegamento con Spalato dàla possibilità di visitare la ricca e famosa storia delle città vicine di Dalmazia come Trogir (Trau), Solin (Salona), Omis (Almissa), Makarska (Macarsca) e le bellezze naturali come il fiume Cetina, il monte Biokovo e il fiume Krka.

Sumartin

Sumartin, Brac

Sumartin è un villaggio pittoresco situato sul promontorio orientale dell’isola di Brac (Brazza).

Il villaggio è fondato nel 1645 dai forestieri della Dalmazia che fuggivano dai Turchi ed originalmente è stata chiamata Vrhbrac.
Dovevano addattarsi all'ambiente già definito è così si sono dedicati alla pesca, alla navigazione e alla costruzione navale (ancora oggi è attivo un piccolo cantiere).

Il frate Andrija Kacic - Miosic, famoso poeta dalmatico sul posto dove si trovava la cappella medievale di sv. Martin (San Martino, da cui ha preso il nome Sumartin) ha gettato i fondamenti del convento francescano.

isola di brac - sumartinOggi Sumartin, con 618 abitanti è un porto da cui partono i traghetti per la riviera di Makarska sulla terraferma e per questo motivo, insieme a Supetar e Bol rappresenta la porta dell'isola di Brac. La base economica sono agricoltura, viticoltura, pesca, olivicoltura e turismo.

Le linee marittime con Makarska (5 volte al giorno in stagione turistica), yacht turistici, barchette locali e una visita al convento arredatto fanno impressione di un vivo posto turistico.

Belle spiagge e mare pulito attirano tutti gli ospiti, e bellissima natura, ricca offerta gastronomica e gentilezza degli ospitanti rendono questa vacanza indimenticabile.

Il mare puro (possibilità di fare i bagni anche nel porto), offerta del pesce fresco (l'uso delle cocchie tipico dei pescatori locali), natura incantevole, contatto con l'ambiente intatto dove viene prodotto cibo sano (formaggio, miele, agnello, vino) e possibilità di divertirsi nel vicino Bol, fa diventare Sumartin un posto attraente per soggiornare. In diretta vicinanza a Sumartin si trovano alcune baie, tranquille e nascoste (Rasotica, Zukovik, Radonja, Studena, Zvirje e Spilice) con spiagge ghaiose e sabbiose.


Postira

Postira, Brac

Postira è un piccolo luogo situato sulla costa settentrionale dell’isola di Brac, tra Splitska e Pucisca.Per la prima volta sotto il nome di Postira ( dal latino “pastura” che vuol dire pastura, pascolo.) viene menzionata nel 1347.Nel porto tra le case di pietra degli antichi latifondisti, spicca il castello Lazaric con il suo frontone rinascimentale costituito di citazioni umanistiche dal contenuto religioso. Vladimir Nazor (1876-1949), un grande scrittore croato nacque a Postira.

'Io sono nato nella piccola città situata sulla sabbia del canale marittimo. Davanti ad esso il mare con le vele che passavano e di non, al più alto di tutti, entrano nel porto. Da quella parte guidano lontano il continente violetto con i capelli lunghi montani. Dietro la piccola città c’è il paesaggio di carso dipinto coi vigneti ed uliveti verdi.' -Vladimir Nazor

iola di brac - postira A Postira sono nati anche Pavao Gospodnetic, lo scultore presente anche nell’ edificazione della cattedrale di Sibenik nel Seicento; Nikola Lazanic, scultore a Roma, a Dubrovnik e anche nell’isola di Brac, e il poeta Ivan Ivanisevic.

La chiesa parrocchiale di san Giovanni Battista è stata costruita nella metà del XVI secolo con una massiccia abside provvista di botteghe d’armaiuolo, e trasformata nel 1873. Poco tempo fa sotto il suo livello attuale, a pochi centimetri dal marciapiede, sono stati ritrovati i muri della chiesa paleocristiana con una cripta a forma di croce sotto l’altare con un battistero e due cisterne.

brac, postiraAdesso si sta analizzando la località Mirje sopra Postira, dove è stato trovato il monastero paleocristiano con il chiostro e un atrio - l’osservatorio del canale d’isola dedicato a Santo Stefano.

Un po’ più a est, nella bellissima baia ghaiosa, Lovrecina, con la sorgente viva d’acqua, sono stati ritrovati i resti di un’altra chiesa paleocristiana a navata unica.

Questa struttura, fortificata, esisteva fino al Medioevo. Mentre nel mare si possono trovare i resti dell’antico porto, nel fondo della baia si scorgono i resti significativi del complesso di villeggiatura di epoca romana.

L’offerta turistica di Postira, basata sulla permanenza in appartamenti in hotel ed in pensioni, in primo luogo è diretta a una vacanza tranquilla e familiare. I campi sportivi di tennis, di pallacanestro e per il gioco di bocce sono alla disposizione degli amanti delle vacanze attive.

isola di brac - postira Nella maggior parte di questa zona possiamo trovare delle baie con spiagge dal manto ghiaioso e roccioso circondate dalla pineta.Oltre alle gite organizzate, d’estate è possibile divertirsi visitando le caratteristiche manifestazioni culturali e tradizionali delle feste popolari interpretate al suo modo originale già da decenni.

La festa tradizionale e culturale, Postirsko ljeto (l’estate di Postira), comprende anche le feste di san Giovani Battista, il protettore della parrocchia (il 24 giugno), la festa della Madonna Carmelitana (il 16 luglio) e della Madonna Grande (il 15 agosto).

Pucisca

Pucisca Brac

Pucisca è paese e porto che si trova sulla costa settentrionale dell’isola di Brac. È famosa anche la pietra di Brac (l'isola ha una tradizione del mestiere di scalpellino) che si ricava dalle cave di pietre dalle quali è stata costruita anche la Casa Bianca a Washington.

Il nome di questo paese deriva dalla parola latina puteus che significa il pozzo e indicava i fonti dell'acqua salmastra usata per abbeveraggio di bestiame. L'insenatura in cui è situata Pucisca si biforca in due ancora più piccole: Puciski dolac i Stipanska luka.

isola di brac - puciscaLa grande pietraia Veselje, al sud-est di Pucisca è stata il fonte principale di guadagno durante la storia intera del paese.

Il famoso scalpellino, Andrija Alesi, nel 1455 prende a fitto la pietraia e dalla pietra di Pucisca nascono le sue opere più famose. La tradizione scalpellina continua ad esistere ancora oggi grazie alla Scuola professionale per scalpellini organizzata benissimo.

isola di brac - pucisca, sculturaAl cimiterio che si trova in Stipanska luka è stata esplorata la chiesa paleocristiana di Santo Stefano con il battistero. La chiesa, fatta dai benedittini, è stata modificata significamente nell' XI secolo dopo la costruzione del monastero. Al cimiterio si può trovare la tomba di uno scultore importante di Pucisca, Vale Micheli.

Nella chiesa parrocchiale che risale al 1576, c'è un rilievo di legno con le scene del prottetore del paese, Santo Geronimo, e il quadro di San Rocco (un'opera di Sante Peranda, l'allievo di Tiziano), e nell'ufficio parrocchiale è dato in custodia il documento di Povlja. Nella chiesa rinascimentale dell'Assunzione dellaMadonna (del 1533) si trovano le tombe dei muratori brazzani, Cipriano Zuvetic, Radojkovic, Akvil e Bokanic.

Al di sopra di Pucisca, a Bracuta, esiste una chiesa dello stile gotico-romanico di Santo Juraj, con un bel rilievo rinascimentale di legno dello stesso santo.

pucisca - bracIl paese odierno delle case con i tipici tetti di pietre si è sviluppato accanto al castello Cipriano Zuvetic e all'ingiù d'altri castelli.

Nel medioevo sono stati costruiti 13 castelli a Pucisca e questo era il motivo per il quale Pucisca veniva chiamato 'Il porto di castelli' tra cui i più importanti da menzionare sarebbero quello di Zuvelic, di Akvil e il castello della famiglia Deskovic. La prima scuola privata è stata aperta già nel 1516; la prima sala di lettura sull'isola di Brac è stata fondata proprio a Pucisca nel 1868. La maggior disgrazia che ha raggiunto Pucisca è stata quella del 1943, quando l'esercito italiano ha bruciato il paese.

pucisca, brac, croazia - notte eventiA Pucisca potete godere mare liscio cristallo, bellissima insenatura, cibo casalingo, famose specialità locali, agnello, vino domestico e olio d'ulive di qualità.

Pucisca è ideale per le vacanze, lontano dalle folle e dal traffico, e per riposarsi nella bellissima natura e numerose spiagge magnifiche nei dintorni.
Nell'immediata vicinanza del paese esistono delle condizioni ideali per biciclismo, veleggio, windsurf, sci nautico e nuoto sott'acqua per tutti gli amanti delle vacanze attive.