Essendo arrivato sull’isola gli abitanti Le offriranno dei fichi secchi, della carruba e delle mandorle. Oltre ai piatti tradizionali dalmati come pesce, frutti di mare, olio di olive, pasta, frutta e verdura fresca coltivata in modo naturale, la cucina brazzana offre anche delle sue specialità. Gli agnelli e capretti brazzani che non hanno ancora pascolato le erbe aromatiche mediterranee ma sono stati soltanto allattati con latte di mamma sono noti già dai tempi antichi, e "vitalac" è uno specialmente apprezzato- il fegato d’agnello allo spiedo avvolto nell’intestino.
Viene preparata dal cacio fresco, nelle prime 24 ore deve essere affettato e poi cotto nello zucchero caramelato. Sull’isola è ancora usato bere "smutica"- una bibita gustosa preparata da 4/5 del latte di capra fresco e 1/5 del vino rosso, la cui era raccomandata da Hipokrit e come tutte le altre numerose specialità dell’isola di Brac rimane conservata dall’antichità fino ad oggi. Bisogna menzionare anche il famoso vino “plavac” il cui viene bevuto sull’isola dalle origini.